• Reading time:6 min(s) read
  • Post author:

Come Trovare il Tuo Stile per Essere Più Sostenibile

Come Trovare il Tuo Stile per Essere Più Sostenibile

Cosa c’entra lo stile con la sostenibilità? Perché dovrei trovare il mio stile per essere più sostenibile? 

Ce lo racconta Cristina Cotorobai, che ha pubblicato un brillante IGTV su questo tema.

Declaimer: i contenuti di questo articolo sono di proprietà di Cristina, su Instagram @cotoncri. Ho pensato di darle spazio sul mio blog perché secondo me contenuti come questi meritano di essere letti, riletti e condivisi dappertutto.

Stile e Sostenibilità – da un IGTV di @cotoncri

Ti è mai capitato, al mattino, prima di andare a lavoro o a scuola, di aprire l’armadio pieno di roba e pensare:

“Non ho niente da mettermi”

È capitato anche a me. Per anni! E visto i tempi che viviamo… per forza accade.

Ma facciamo un passo indietro. I vestiti che indossiamo non sono solo un modo per coprirci in base alle stagioni: noi comunichiamo attraverso i vestiti.

E cosa succede se non riusciamo ad allineare la nostra personalità con uno stile di abbigliamento? Succedono cose molto sottili e insidiose.

Ve le racconto con un aneddoto personale. Quando lavoravo nella moda, dopo una lunga giornata di casting in fila con ragazze che parevano tutte più fighe di me, e dopo l’ennesimo lavoro non preso, tornavo afflitta in metro. Alla stazione centrale di Milano, ogni volta, rallentavo davanti alla vetrina di Zara.

Quelle ragazze nella vetrina erano perfette. Così cool, disinvolte, velatamente sexy ma con classe, affermate. Avevano le chiavi del successo in tasca.

“Sì sì sì. Entro nel negozio e prendo tutto l’outfit!” E subito la vocina nell’orecchio mi diceva: “Ciccia, devi pagare l’affitto questa settimana! Il conto in banca scarseggia!”

“Ma… mi serve!” E lo compravo. E che scarica di dopamina dopo l’acquisto! (Sono sicura che sai di cosa parlo).

Il giorno dopo indosso i nuovi vestiti. Durante la prima parte della giornata sento di avere il mondo in pugno: qualche nuovo sguardo ammiccante, qualche complimento… va tutto a meraviglia! Dopotutto, sono come la ragazza della vetrina.

Ma poco dopo si ripresentano i soliti intoppi della vita di Cristina non di quella della vetrina! L’incantesimo a poco a poco svanisce. A fine giornata mi ritrovo con il solito mood di insoddisfazione e frustrazione.

Puntualmente, mi fermo di fronte alla vetrina di Zara.

Morale della favola?

Cerchiamo di affrontare la complessità della nostra vita travestendoci da altre persone che i media ci propongono come modelli vincenti.

Quando H&M copia gli stivali che Bella Hadid ha indossato in una foto su Instagram, e io me lo posso permettere perché invece di 700€ costano 40€, nel prezzo è compresa anche la sensazione e la promessa di sentirmi Bella Hadid.

Questo è un ottimo modo per farci sentire una merda e, nei momenti più vulnerabili, farci spendere. È un metodo talmente efficace che ci fa spendere anche se quelli nel nostro portafoglio sono gli ultimi spiccioli.

Risultato? Un armadio pieno di vestiti di altre persone; persone apparentemente meglio di te, ma perlopiù inesistenti.

Questo è il motivo per cui finiamo sempre per scegliere il solito paio di jeans e la solita maglietta. Anche se banali, questi vestiti ci fanno sentire noi stesse: comode, libere di muoverci e mai in imbarazzo.

Ho fatto quindi un’indagine nel mio armadio: ho cercato i vestiti che ho messo meno di 5 volte: fighi ma scomodi, troppo appariscenti e che mi costringono a stare in posizioni impostate. Ho cercato poi i vestiti più consumati: t-shirt, jeans, vestiti comodi e semplici.

Mi sono chiesta cosa voglio comunicare agli altri sul mio conto quando indosso questi vestiti.

Per questo motivo ho deciso di rifare il mio armadio tenendo bene a mente chi sono e cosa voglio comunicare agli altri senza l’interferenza dei media. Ecco quindi 5 consigli per trovare il proprio stile per smettere di fare acquisti indotti.

5 consigli per trovare il tuo stile e essere più sostenibile

  1. Togli il follow a brand e influencer che propongono mille stili e collezioni ogni settimana. Ti sentirai solo frustrata e uguale a tutte le altre;
  2. Apri l’armadio e seleziona i 4 outfit che metti più spesso e più volentieri. Cosa vuoi comunicare agli altri attraverso questi vestiti? Come ti fanno sentire?
  3. In base a questi outfit, elimina* tutti i vestiti che ti creano una qualche forma di disagio, anche se ti piacciono o se ci sei affezionata, altrimenti occuperanno solo spazio fisico e mentale nella tua vita;
  4. Comincia a fare shopping con in mente una lista di aggettivi specifici che fanno parte della tua personalità, o che vorresti facessero parte di te; 
  5. Scarica Pinterest e crea bacheche di vestiti che ti piacciono e che metteresti tutti i giorni senza esitazioni. Consulta sempre questa bacheca prima di fare shopping.

*è importante eliminare in modo responsabile i nostri rifiuti tessili. Se ti servono informazioni al riguardo, vedi la Regola numero 4 per un Armadio Sostenibile.

Cosa salverei io sul mio Pinterest… 😍

Come trovare il tuo stile per essere più sostenibile – Conclusioni

Ringrazio moltissimo Cristina per avermi permesso di trascrivere qui il suo video IGTV.

Trovo che la sua esperienza sia davvero quella di tutte noi, e che l’abbia espressa con grande chiarezza. 

I suoi consigli su come trovare il proprio stile sono concreti e efficaci. Il mio preferito è quello degli aggettivi: ti obbligano a chiederti “Chi sono io? Chi voglio essere io?” e a lasciare da parte le aspettative di tutti gli altri.

Trovare il proprio stile è importante per indossare finalmente i vestiti che sono solo nostri e non desiderare quelli di nessun altro. Trovando il proprio stile personale si può combattere il Fast Fashion, che ci vuole tutte uguali e ugualmente insicure, perché acquisteremo meglio, acquisteremo meno, e useremo davvero tutti i capi che possediamo, perché tutti ci faranno sentire comode, sicure e bellissime.

Trovando il proprio stile si smette di comprare vestiti inutili: ecco come stile e sostenibilità sono legate a doppio filo. E il marketing del Fast Fashion, che fa leva sulle nostre insicurezze personali dicendoci di assomigliare a qualcun altro, non funzionerà più.

Con tanti saluti alle ragazze perfette della vetrina di Zara.

“Non essere alla moda. Non lasciare che essa ti possegga, ma sii tu a decidere cosa sei, cosa vuoi esprimere con il tuo modo di essere e di vestire.”

Gianni Versace

Se vuoi vedere il video di @cotoncri, “Come trovare il tuo stile per essere più sostenibile”, lo trovi qui sul suo profilo Instagram.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi che lo leggano altre persone, condividilo sul tuo Pinterest cliccando su una delle immagini qui sotto:

Vorresti vestirti in modo etico e sostenibile ma non sai da dove iniziare? Comincia da qui:

Vuoi saperne di più? Iscriviti alla Newsletter!

Solo contenuti fighi, solo di rado.

Puoi disiscriverti quando vuoi.

Ciao! Sono Michela e scrivo di sostenibilitàmoda etica e alimentazione plant-based. Inizia da qui!

Condividi l'articolo

Michela

Ciao! Sono Michela e questo è il mio blog. Grazie di aver letto fino a qui!

Lascia un commento